Allora piuttosto che spendere in disinfestazioni che un po’mi preoccupano sempre in ottica inquinamento, (ricordate il DDT?) perchè non utilizzare la lotta biologica integrata ?

Perchè non piazzare un po’di queste Bat Box in giro per la città ?

Penso ad esempio ai parchi cittadini; l’amministrazione potrebbe utilizzare parte del budget che annualmente destina alle disinfestazioni per l’acquisto e l’installazione di questi nidi in modo da favorire la sopravvivenza dei pipistrelli che anche a Terni come nelle altre città d’Italia, hanno sempre meno luoghi dove rifugiarsi.

{limage}bat_guida2{/limage}

Le Bat Box l’anno scorso erano distribuite in Toscana nelle Coop, non so se quest’anno saranno nuovamente distribuite sul territorio, anche se credo che se si facesse una richiesta diretta alla COOP, quest’ultima non avrebbe motivo per ignorarla.

Il sito Wildlifeshop ne permette inoltre l’acquisto online di due distinte versioni (Bat Box).

Per ulteriori informazioni circa i pipistrelli e la lotta alle zanzare vi consiglio Batfriendtrust.it, e la guida Un pipistrello per amico del Museo di Storia Naturale di Firenze in collaborazione con Unicoop.

Un problema di matematica elementare giusto per fare una piccola prospettiva.
100 bat box portano circa 100 pipistrelli in più

1 pipistrello elimina circa 2000 insetti al giorno, quindi

100 pipistrelli eliminano circa 200000 insetti al giorno, la domanda è:

Quante punture di zanzara ci risparmieremmo?

 

ADOTTA ANCHE TU UN PIPISTRELLO !