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Reduce dai numerosi download (e quindi di soldoni intascati) Apple si e’ decisa a proporre lo stesso sistema di “Pay & Download” anche per i Mac.

In pratica, analizzandolo da profani, nient’altro e’ che un sistema di visione, valutazione e acquisto di software per i nostri amati Apple tramite uno Store on-line che e’ sicuramente destinato a eguagliare (se non superare) le astronomiche cifre di download di iPhone AppStore.

Il buon zio Stefano, da buon venditore di mele, ha capito che il mondo era pronto a dimenticarsi i supporti su CD e carta, era pronto a procedere da solo alla scelta, download e installazione di programmi.

L’esperienza del 2010 con il suo iTunes Store (Musica, Film, Libri, App per iPhone e iPad) con il quale ha raggiunto record di vendite a dir poco impressionanti.

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Si parla infatti di un incremento di download del 70 % circa, con un fatturato di oltre 20 miliardi di dollari (!!!), con un profitto netto di circa 4 miliardi di dollari, per un totale di oltre 5.000.000.000 di download con 220.000 applicazioni disponibili in rete (fonte Apple giugno 2010).

Se consideriamo anche il download di musica, beh, il dato che otteniamo e’ disarmante.

Ebbene il 6 Gennaio scorso ecco aperti i battenti dell’App Store per Mac.

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1 Milione di Download solo nel primo giorno puo’ bastare come numero ?

Sicuramente la piattaforma offre numerosi vantaggi quali la recensione del software, la facilita’ del “click, pay & download”, la sicurezza dell’AppStore.

Il prezzo delle Applicazioni sono state tutte scontate (anche quelle di terze parti, non solo quelle di Apple) portando cosi’ anche un piccolo vantaggio a noi utilizzatori finali del prodotto.

Ricordo a chi non lo sapesse che Apple “chiede” una cifra x (in percentuale) di ricavo per ogni applicazione sullo Store, una sorta di tassa virtuale per il deposito del Software (ed ecco da dove escono i proventi di Apple sui download).

Io stesso che non acquistavo da tempo software mi son trovato a cliccare e comprare l’amato Angry Bird (ebbene si’ per Mac !) e un altro paio di software che cercavo da tempo.

Insomma vedremo cosa accadra’ nei prossimi mesi, ma sicuramente Steve ne ha azzeccata un’altra.

Ancora una volta !